Tuesday, 16 August 2011

Sistemi solari

Sistemi solari
praticamente inutili
sorretti dal nulla ,
anche il vuoto
è una forza imbattibile ,
questo vuoto
è il volere di Dio.

Invenzioni sommersi nella polvere ,
è il volere degli uomini ,
mitragliatrici abbattono i fedeli
nei luoghi di culto ,
colpi di mortai
su villaggi indifesi , inermi
le fabbriche d'armi
non vanno mai in ferie ,
le auto sfrecciano sui circuiti ,
gli esperimenti sono tutti
irreali e beffardi ,
i campi non sono più irrigati
con l'acqua
ma con il nostro sangue.

6/viii/2001

Morire tra 1000 anni per riuscire a capire

Morire soffocato
da un colore
e dagli odori che emana,
morire senza avere finito
l'ultima tela ;
in ogni storia
in ogni immagine
c'è un frammento
che non riusciremo
mai a comprendere.


2/vi/2001

Saturday, 13 August 2011

Un inverno qualsiasi

La stagione delle piogge
è stata inaugurata in anticipo
mattinate soleggianti
che ben presto si tramutano ,
cielo nero coperto
pioggia battente
torrenti improvvisati tra le vie,
il vento porta il nubifragio
a secchiate,
cala il freddo
e sembra già notte inoltrata ,
qualsiasi movimento cessa d'esistere
si sentono solo pneumatici
attraversare e sprofondare nell'acqua
e il noioso tamburellare
della pioggia sui vetri ,
il solo suono certo
dell'andamento della giornata.


18/x/2011
15:13

Wednesday, 10 August 2011

Parlando di blog

Ieri sera mi son imbattuto (colpa di Google) in un blog letterario.  Incuriosito ho deciso di sbirciare tanto per avere un'idea di cosa si trattasse.  Semplicemente un blog che tratta di politica camuffato da blog letterario. 

Argomentazioni approfondite del tipo " il ricco ruba e il povero subisce" o "la finanziaria ci ammazzerà."

Niente da eccepire.  Come blog politico è scarso, ma d'altronde qualsiasi tematica al giorno d'oggi vien trattata nella maniera più superficiale possibile.  E' vero che in democrazia tutti hanno il diritto e la libertà di pensare e sopratutto esprimere le proprie opinioni.  Peccato che tutti i "post", di democratico non hanno un bel niente.  Avranno letto un mezzo articolo mentre aspettavano dal dentista e son diventati di colpo opinionisti d'un certo rilievo.

Forse un blog politico almeno decente dovrebbe approfondire idee e soluzioni.  Dovrebbe essere un confronto di idee.  Invece il blog assomiglia a un telefono verde ove i clienti chiamano per lamentarsi.  Assomiglia decisamente a un blog lamentoso o forse il blog è specchio dei nostri tempi.  Escludendo gli insulti e l'odio il blog sarebbe vuoto.  Un blog lamentoso di gente di fronte ad un precipizio.

Se spremendo i nostri pensieri arriviamo solo a dire che se ci fosse ancora Stalin o Mussolini tutto sarebbe diverso e migliore allora faremmo meglio a smetterla di parlare di politica.  Sono discorsi da bar di periferia annoiata e nient' altro.

Ogni cambiamento, crisi o capovolgimento (culturale,sociale) dovrebbero si farci guardare al passato ma per trarne insegnamenti utili e non a cercare soluzioni facili negli estremismi sepolti da tempo.

Grazie a Dio era un blog letterario.

Tuesday, 9 August 2011

Malcomune: Malcostume

Messi in croce
dalle false informazioni
dagli abusi e cattivi esempi
da scempi paesaggistici
e fiumi che si tingono
di colori inquietanti,
tutto fuorchè acqua
tutto fuorchè verità...
pazientate se in quel caos
cerca di sopravvivere
la gente comune.
 
6/iii/2011

Monday, 8 August 2011

Domani facciamo cambio

Sogni di grandeur,
la mattina un risveglio apatico
apri gli occhi
e quel mondo non esiste più.

Realtà decadente
d'una società fallimentare
di percorsi politici sprofondati
nel buio degli scontri di piazza.

E' così ogni tanto
l'idea invincibile
ad un tratto si sgretola
sotto il peso degli infiniti errori.



8/viii/2011
15:07

Sunday, 7 August 2011

Sole irrazionale

Ho tracciato sulla sabbia
coi miei passi,
segni di speranza,
ovunque guardo 
pare che la siccità
abbia preso il sopravvento,
occhi bruciati
da raggi violenti,
staticità
che cambia colore,
non c'è motivo
per provare dolore ;
viaggi fluviali, carnali,
visioni fuorvianti,
un sole senza filtri
senza pausa,
una folta folla
folle paura!




Luglio/Ottobre 1999